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Raccontare i #genitorisenzafiltri, la scelta di WaterWipes

La rappresentazione della genitorialità può trasformarsi in una competizione, in una gara verso la perfezione in cui a perdere sono tutti: mamme, papà e figli. Uno stato di pressione infatti che genera sensi di colpa, vergogna e stress, nonché infiniti problemi.

WaterWipes ha scelto di andare controcorrente, di essere agente di innovazione non solo nei sistemi produttivi che lo rendono il brand di salviette mondiali più pure, ma anche della propria comunicazione. Ecco cosa ci ha raccontato Sara Tugnolo, Marketing Manager – Emea:

È tempo di essere onesti sulla genitorialità. Abbiamo effettuato una ricerca in 5 Paesi ed è emerso che più della metà dei genitori durante il primo anno di vita dei loro bambini si sentono dei falliti. Abbiamo deciso di cambiare per primi il modo in cui ci raccontiamo.

WaterWipes è un’azienda creata da un padre, Edward McCloskey, per migliorare la vita ad altri genitori. La comprensione fa parte del nostro dna.

WaterWipes

Spiegaci meglio.

L’azienda WaterWipes nasce proprio dal fatto che McCloskey il nostro fondatore aveva una bambina che soffriva di una bruttissima irritazione da pannolino e dalla mancanza sul mercato di un prodotto che non contenesse sostanze chimiche o altri ingredienti che sarebbero stati troppo dannosi per la sua pelle sensibile. Questa esperienza lo portò a creare un nuovo prodotto, delle salviette diverse, fatte con ingredienti più puri e più sicuri per la pelle dei piccoli: 99,9% di acqua e una goccia di estratto di pompelmo, un vero e proprio balsamo naturale.

La purezza come valore quindi?

Assolutamente. Le salviettine WaterWapes sono le più pure al mondo. La nostra comunicazione deve essere altrettanto onesta.

Il nostro impegno è promuovere una conversazione sincera con i genitori. Abbiamo scelto di raccontarli e celebrarli nel mondo attraverso il progetto #thisisparenthood. Presentare gli alti, i bassi, le risate e tutto il resto, senza finzioni e artifici.

 

WaterWipes

In Italia il progetto si chiama #genitorisenzafiltri, in che cosa consiste?

Siamo consapevoli dell’impatto negativo che una rappresentazione disonesta della genitorialità nella cultura e nei social media può avere. Abbiamo messo al centro i genitori e i bambini condividendo sui social immagini reali, non artefatte, per alcuni versi crude ma tutte sincere e reali.

Tu sei una mamma?

Sì, ho un bambino di 2 anni e mezzo. So cosa significa essere genitori in un mondo che ci chiede di essere perfetti. Noi di WaterWipes abbiamo scelto di diffondere fiducia… e i genitori soprattutto nel primo anno di vita dei propri figli ne hanno grande bisogno.

 

WaterWipes

E forse grazie anche all’esempio del vostro fondatore avete scelto di raccontare i padri in modo diverso.

Nella nostra comunicazione i padri sono presenti come protagonisti. Si tratta di una ulteriore sfida. Il racconto della nascita è spesso sbilanciato verso il ruolo delle madri. Abbiamo scelto di sottolineare questa figura alle prese con la creazione del legame con il proprio figlio e figlia.

I genitori, entrambi, mamme e papà vogliono fare il meglio per il loro bambino. Dobbiamo aiutarli ad avere fiducia in se stessi, nelle proprie capacità.

 

WaterWipes

L’immaginario promosso da WaterWipes è molto bello.

La nostra comunicazione veicola il lato reale e onesto della genitorialità. Gli alti e i bassi, in luce naturale, in situazioni reali. La nostra fotografia non è ritoccata e non è modellata. Usiamo solo genitori reali di diversa estrazione e catturiamo la loro vita reale.

Abbiamo scelto di parlare con le persone in modo semplice, liberandoli dal giudizio dicendo che comprendiamo e siamo in questo viaggio con loro. Non predichiamo ma ispiriamo .